domenica 4 marzo 2012

Il ritorno del Re: Palermo-Milan 0-4



Finalmente. Quest'anno è l'anno dei cosidetti campi tabù: vittorie ottenute su campi tradizionalmente ostili ai nostri colori: Genova (sponda Genoa), Udine e da ieri sera Palermo.
Il Milan gioca una partita impeccabile, dal 1' al 90'. I ragazzi di Allegri aggrediscono in tutto e per tutto quelli di Bortolo Mutti con un'intensità spaventosa e si lanciano in maniera imponente per la corsa finale allo scudetto.
A Ibrahimovic bastano 35 minuti per schiantare il Palermo. 3 Goal, uno per ogni giornata di squalifica. Lo Svedese rientra in una condizione di forma spaventosa e costringe i difensori del Palermo a maledire di trovarselo di fronte. Il Milan è perfetto, non sbaglia nulla e gioca una partita maniacale anche dal punto di vista dell'attenzione e della concentrazione. La prima frazione si chiude su uno 0-3 che non ammette repliche: Palermo mai pericoloso e Milan padrone e che addirittura se non si fosse trovato di fronte uno strepitoso Viviano avrebbe potuto rimpinguare il suo bottino. La ripresa è una passerella per mettere in mostra doti di palleggio e per allenarsi in vista del ritorno di Martedì sera a Londra contro l'Arsenal. Il quarto sigillo è di Thiago Silva, autore di una partita monumentale. Nella ripresa c'è spazio anche per El Shaarawy e per l'eterno Inzaghi che entra e cerca disperatamente di trovare la prima rete della sua stagione più tormentata.
Insomma Milan impeccabile 0-4 e vittoria che sa di lancio verso un grandissimo finale di stagione. La cosa che più stupisce di questo Milan è la facilità irrisoria con la quale riesce a chiudere le partite con le squadre "medio-piccole", una facilità dettata non solo dalle grandi individualità ma anche da una grandissima condizione fisica che permette di tenere un grande ritmo per tutta la durata del match, anche se spesso alla mezz'ora del primo tempo le partite sono già chiuse. Il Milan avrà qualche problema negli scontri diretti è vero, ma c'è da dire che come diceva Sacchi: "Gli scontri diretti puoi anche perderli tutti, basta vincere le altre".
E il Milan sta facendo suo questo dogma, maluccio con le cosiddette "big", straordinariamente bene con le "medio-piccole".
Grande ottimismo insomma, che però non deve prendere troppo piede, la stagione è ancora lunga e le insidie sono ancora molte visti anche i numerosi impegni ravvicinati. Adesso c'è da andare a difendere il largo vantaggio a Londra consapevoli di essere super favoriti ma senza dare nulla per scontato. Poi invece ci si ritufferà nel Campionato con la partita contro il Lecce, con particolare attenzione anche alla Juventus che Mercoledì recupererà la partita di Bologna.
Menzione finale ancora per Zlatan Ibrahimovic, giocatore straordinario, autore di due goal di sinistro e un capolavoro a giro di destro. Non esistono più aggettivi per lo Svedese che quest'anno ha realizzato 18 goal in 20 presenze in Campionato, 25 Goal stagionali in 28 presenze, un autentico uragano che ieri sera si è abbattuto sui malcapitati difensori rosanero. Si dice che quando Ibra è arrabbiato tiri fuori il meglio di sè, evidentemente dev'essere parecchio arrabbiato. Concludo con le solite considerazioni random finali:

- A inizio ripresa Emanuelson era a terra, il mio pensiero è stato: "Urby non fare scherzi eh", come cambiano le cose nella vita...

- Robinho con il suo gioco spensierato sta conquistando grandi e piccini, anche perchè si ricorda sempre di quando sbaglia goals a un metro dalla porta ma mai si dice che da un mese è sempre il migliore in campo

- Il Milan non vinceva a Palermo da 6 anni, nelle ultime 6 stagioni addirittura 2 pareggi e poi 4 sconfitte di fila

- Ho già ringraziato l'Inter per Muntari?

- Non potevo esimermi, a Milano c'è un detto che dice: "San Giovanni non fa inganni" e allora la Juve segna un goal in fuorigioco, ma poi subisce, per una strepitosa legge del contrappasso, un goal da un giocatore che doveva essere espulso, quanto è bella la vita. Però a fine partita non si sentono i soliti toni accusatori ma frasi della serie "stiamo già facendo un miracolo" "abbiamo dato il 120%" "dobbiamo essere felici di ciò che stiamo facendo senza pensare ad altro".....la volpe e l'uva?

Stush

2 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  2. Carissimo,
    sto attendendo di vedere pubblicata, nella sua intierezza, la mia risposta al tuo post della scorsa settimana.
    Lo spazio riservato ai commenti non ė sufficiente.
    Bye.
    F.
    P.S.
    L'uva potrebbe cadere da sola.

    RispondiElimina