lunedì 30 gennaio 2012

Noceribra disco dance: Milan-Cagliari 3-0



Altro 3-0 altro regalo, altra partita destinata ad entrare nell'elenco delle scampagnate Domenicali che tanto fanno bene alle coronarie dei tifosi che ora saranno sottoposte ad un mese di Febbraio di fuoco.
Milan-Cagliari finisce quando il numero 11 rossonero decide che è ora di farla finire; punizione magistrale sotto l'incrocio dei pali, capolavoro balistico che fa sobbalzare i coraggiosi che hanno sfidato il freddo di San Siro e i meno coraggiosi ma egualmente elettrizzati che assistono da casa. Ibra raggiunge quota 15 in campionato, un goal in più di tutti quelli realizzati nello scorso torneo, e siamo solo a metà. In totale raggiunge quota 21 goal in 23 partite ufficiali disputate, non ci sono più aggettivi per l'attaccante Milanista che forse quest'anno sta vivendo la sua miglior stagione Italiana. Poi mettici un Nocerino arrivato per 500.000 euro, che per carità, nella vita reale sono un mucchio si soldi, ma il calcio di reale ha poco o nulla, e in un mondo irreale 500.000 euro sono bazzecole, quisquilie. Mettici un Nocerino che raccoglie un passaggio di petto dell'11 e di sinistro batte con violenza e precisione e la partita entra già nel desìò. Milan Cagliari più che una partita di campionato è la dimostrazione che il Milan negli ultimi anni sul mercato ha lavorato in maniera straordinaria, si segnalano ancora grandi prove di Van Bommel, di Abate, una crescita di Emanuelson, è chiaro, in queste serate va tutto bene, sono come le favole, e infatti arriva anche il lieto fine. Nel secondo tempo Massimo Ambrosini, capitano part-time, entra e segna il 3-0 con un goal degno di un campione di calcetto. Cala il sipario, ma c'è tempo ancora per far eslpodere il loggione; a pochi minuti dal termine entra anche Inzaghi, che se potesse si mangerebbe palla, campo e forse anche gli avversari, commovente per impegno e forza di volontà. Poco altro da dire in una partita che di agonistico ha avuto davvero ben poco, rimandato l'esordio di Maxi Lopez, prestazioni incoraggianti anche per Mexes e per il nuovo arrivato Mesbah, c'era proprio la cornice della fiaba, e così è stata. Il Milan è sempre a meno uno dalla Juve, ora comincia un filotto di partite impressionanti che culiminerà proprio con il Match di fine febbraio contro i bianconeri a San Siro, lì ci si giocherà molto, lì non ci sarà più tempo per le fiabe, ma ci vorrà una partita degna delle migliori battaglie. E il Cagliari? ah perchè c'era anche il Cagliari? non me ne ero proprio accorto. Comunque ora spazio al turno infrasettimanale, sfida con la Lazio, la prima del famoso filotto, noi siamo fatti così, ci piacciono le favole, e tante volte abbiamo portato a casa il lieto fine, se sarà così anche stavolta dipende molto da noi, però per adesso restiamo ancorati alla bella immagine di un ragazzo arrivato nell'indifferenza e nello scherno, che indossa un numero importante e pesante e che oggi ci fa credere che le favole esistano per davvero.

Stush

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